Ero una piccola creatura nel cuore
Prima di incontrarti,
Niente entrava e usciva facilmente da me;
Eppure quando hai pronunciato il mio nome
Sono stata liberata, come il mondo.
Non ho mai provato una così grande paura, perché ero senza limiti.
Quando avevo conosciuto solo mura e sussurri.
Stupidamente sono scappata da te;
Ho cercato in ogni angolo un riparo.
Mi sono nascosta in un bocciolo, ed è fiorito.
Mi sono nascosta in una nuvola, e ha piovuto.
Mi sono nascosta in un uomo, ed è morto.
Restituendomi
Al tuo abbraccio.
Mary-Elizabeth Bowen
Profumo di Mise
Storace
Invoco Dioniso legislatore portatore del tirso,
seme degno di molto ricordo, Eubuleo dai molti nomi,
santa e sacra Mise sovrana indicibile,
maschio e femmina, dalla doppia natura, Iacco Lisio;
sia che ti rallegri nel tempio profumato di Eleusi,
sia che in Frigia celebri i misteri con la Madre,
o che a Cipro ti rallegri con Citerea dalla bella corona,
o che esulti nei santi campi che producono frumento
con tua madre l'augusta Iside vestita di nero,
presso la corrente d'Egitto con le ancelle nutrici:
vieni benevola ai nobili cimenti dell'iniziazione.