The Reef & The Craft

Ero una piccola creatura nel cuore 
Prima di incontrarti, 
Niente entrava e usciva facilmente da me; 
Eppure quando hai pronunciato il mio nome 
Sono stata liberata, come il mondo. 
Non ho mai provato una così grande paura, perché ero senza limiti. 
Quando avevo conosciuto solo mura e sussurri. 
Stupidamente sono scappata da te; 
Ho cercato in ogni angolo un riparo. 
Mi sono nascosta in un bocciolo, ed è fiorito. 
Mi sono nascosta in una nuvola, e ha piovuto. 
Mi sono nascosta in un uomo, ed è morto. 
Restituendomi 
Al tuo abbraccio. 

Mary-Elizabeth Bowen

La Pratica Cabalistica - Il Rituale Minore del Pentagramma Pt 2



A cura di Joel
 

LA PRATICA CABALISTICA - IL RITUALE MINORE DI BANDO DEL PENTAGRAMMA
 

Nello scorso articolo abbiamo presentato una pratica cabalistica fondamentale sottolineandone rapidamente punti di forza e di debolezza.
In questo articolo andremo ad analizzare approfonditamente ogni fase del rituale cercando di fornire un'alternativa dove reputato necessario ed una spiegazione del ragionamento dietro al cambiamento.
 

  1. Croce Cabalistica

    La formula utilizzata è una traduzione letterale (grammaticalmente scorretta) della frase finale della preghiera del Padre Nostro, adattata ad una formula più antica facente parte della liturgia giornaliera ebraica. Per la precisione si tratta del salmo 99 versetto 5, nel quale però l'ordine dei nomi sefirotici sono stati cambiati in modo da formare un'ideale croce.
    Ristorando l'ordine e traducendola in maniera corretta la formula diventa la seguente:
    toccando la fronte: KETHER (o il nome divino ad esso associato EHEIEH)
    dito o pugnale puntato verso la spalla sinistra: GEVURAH
    dito o pugnale puntato verso la spalla destra: U GEDULAH
    dito o pugnale puntato verso i genitali: U MALKUTH
    mani giunte davanti al petto: LE OLAM VA'ED
    quest'ordine riproduce il movimento dell'emanazione lungo l'Albero della Vita e presuppone che il Mago non lo stia fronteggiando come nel RMBP tradizionale ma si identifichi con esso. In questo modo possiamo identificarci con l'Adam Kadmon.
     
  2. Tracciatura dei pentagrammi e delimitazione dello spazio

    Come abbiamo visto nell'articolo precedente, lo scopo di questo rito è quello di dare la possibilità al teurgo di agire nel mondo di Assiah con l'intento di bandire le energie pesanti e accogliere quelle più leggere e "spirituali" per poter lasciar andare il mondo della materia senza staccarsene del tutto, portando a sé le energie dell'Albero.
    Questo obbiettivo giustifica sia la circumambulazione in senso orario (che potrebbe per alcuni risultare contro-intuitiva in un rito di bando) che l'utilizzo del solo pentagramma della Terra, due elementi che alcuni occultisti additano come prova della presenza di "blind" nel rito tradizionale. Il Rituale Maggiore di Bando del Pentagramma si focalizza invece sui mondi superiori e pertanto richiede che vengano tracciati i relativi pentagrammi elementali per ogni quadrante.
    Anche i nomi da vibrare durante la tracciatura dei pentagrammi sono oggetto di contesa tra gli esoteristi, e le teorie in proposito abbondano sia online che in stampa. Come per ogni operazione magica è solo la pratica che può indicarci la giusta via, ciò che è fondamentale è tenere a mente il nostro scopo finale. Si noti comunque che non è sufficiente vibrare delle sillabe qualsiasi, per ottenere il risultato voluto e che senza la preparazione adeguata non si otterrà alcunché.
    Il metodo più utilizzato e conosciuto è quello riportato nella prima parte di questo articolo, ma Micheal Osiris Snuffin suggerisce un metodo alternativo che riporto di seguito insieme alle motivazioni da lui fornite per questo importante cambiamento:
    "Quattro nomi divini ebraici di quattro lettere sono utilizzati come parole di potere per caricare i pentagrammi: YHVH ad Est, ADNI a Sud, AHIH ad Ovest e AGLA a Nord. Eppure tre di questi quattro nomi divini sono chiaramente associati con l'elemento nel quarto opposto a quello in cui viene vibrato[...]
    Adonai è associato con la Terra[...] Eheieh è associato con il respiro e quindi con l'Aria. AGLA è un notariqon per Ateh Gibor le-Olam Adonai ("sei possente in eterno mio Signore"), nel quale Gibor ha la stessa radice della sephira fiammeggiante di Geburah. Il nome divino YHVH rappresenta un caso speciale. Questo nome contiene in sé tutti e quattro gli elementi e potrebbe essere utilizzato in ogni quadrante[...]non ha una specifica affinità con l'Elemento Acqua e non inizia con un aleph come gli altri tre nomi[...]
    Una breve ma intensa investigazione ha rivelato un nome divino appropriato da usare per l'Acqua: ALVH, Eloah, "Dio". La sua radice è AL, il nome divino associato a Chesed e all'Acqua[...] Eloah era la parola di passaggio per il grado di Practicus della Golden Dawn, nel quale i poteri dell'Acqua erano invocati nell'aura del Candidato...
    "

    Il nuovo ordine sarebbe quindi:
    Est - EHEIEH
    Sud - AGLA
    Ovest - ELOAH
    Nord - ADONAI
    Lascio al lettore il compito di giudicare se le critiche di Snuffin abbiano un fondamento o siano solo una visione distorta del metodo tradizionale.
     
  3. Invocazione degli Arcangeli e affermazione dello spazio

    Questa sezione generalmente incontra il consenso della maggior parte degli studiosi del Rito, ma non sempre il motivo per cui questo passo è necessario è spiegato con chiarezza.
    Il motivo per cui vengono invocati gli Arcangeli non è solo quello di proteggere e mantenere il cerchio ma anche quello di portarvi le energie elementali "elevate" connesse a queste figure. Diventa quindi molto importante la visualizzazione degli Arcangeli durante la chiamata.
    Il rituale termina con l'orazione "davanti a me fiammeggia il pentagramma e dietro di me brilla la stella a sei raggi" che viene a volte modificata con "presso di me fiammeggia il pentagramma e dentro di me brilla la stella a sei raggi". Anche in questo caso è più il sentire personale e l'esperienza che dovrebbero guidare il mago, piuttosto che la cieca obbedienza a maestri o grimori. Personalmente, la mia preferenza è per la seconda formula che ancora una volta rafforza l'immagine del teurgo sovrapposto all'Albero della Vita.

Bibliografia. Michael Osiris Snuffin - http://hermetic.com/osiris/nbrp.htm
Colin Low et al. - Kabbalah FAQ (www.digital-brilliance.com)
Aleister Crowley - The Palace of the World (Liber ABA)