Ero una piccola creatura nel cuore
Prima di incontrarti,
Niente entrava e usciva facilmente da me;
Eppure quando hai pronunciato il mio nome
Sono stata liberata, come il mondo.
Non ho mai provato una così grande paura, perché ero senza limiti.
Quando avevo conosciuto solo mura e sussurri.
Stupidamente sono scappata da te;
Ho cercato in ogni angolo un riparo.
Mi sono nascosta in un bocciolo, ed è fiorito.
Mi sono nascosta in una nuvola, e ha piovuto.
Mi sono nascosta in un uomo, ed è morto.
Restituendomi
Al tuo abbraccio.
Mary-Elizabeth Bowen
La Canzone di Amergin
Io sono un cervo: dalle corna a sette palchi,
Io sono una piena: attraverso una pianura,
Io sono un vento: su un lago profondo
Io sono una lacrima: che il Sole lascia cadere
Io sono un falco: alto sulla scogliera
Io sono una spina: sotto l'unghia
Io sono una meraviglia: tra i fiori
Io sono uno stregone: chi oltre a me
Infiamma la fredda testa con il fumo?
Io sono una lancia: che ruggisce in cerca di sangue
Io sono un salmone: in una pozza
Io sono un'esca: del paradiso
Io sono una colline: dove camminano i poeti
Io sono un cinghiale: crudele e rosso
Io sono un frangente: che minaccia rovina
Io sono una marea: che trascina alla morte
Io sono un infante: chi oltre a me
Guarda furtivamente dall'arco del dolmen non sbozzato?
Io sono il grembo: di ogni bosco
io sono la vampa: su ogni collina
Io sono la regina: di ogni alveare
Io sono lo scudo: per ogni testa
Io sono la tomba: di ogni speranza