Ero una piccola creatura nel cuore
Prima di incontrarti,
Niente entrava e usciva facilmente da me;
Eppure quando hai pronunciato il mio nome
Sono stata liberata, come il mondo.
Non ho mai provato una così grande paura, perché ero senza limiti.
Quando avevo conosciuto solo mura e sussurri.
Stupidamente sono scappata da te;
Ho cercato in ogni angolo un riparo.
Mi sono nascosta in un bocciolo, ed è fiorito.
Mi sono nascosta in una nuvola, e ha piovuto.
Mi sono nascosta in un uomo, ed è morto.
Restituendomi
Al tuo abbraccio.
Mary-Elizabeth Bowen
L’AMBRA
A cura di Proue
Prima cosa da sapere dell'Ambra.
Non è un cristallo.
L'ambra è una resina fossile, composta per lo più da carbonio, che spesso tiene inglobati sedimenti, semi, o piccoli animali. La resina proviene da una tipologie di conifere oggi estinta, pietrificatasi con il tempo e trasformata in forma di cristallo.
In ogni caso, per tale motivo, non possiamo parlare per lei di cristallo, anche se è comunemente indossata ed utilizzata per scopi legati alla cristalloterapia.
Il colore tipico dell'ambra è giallo, arancio o rossiccio, molto solare e caldo, ed il caldo è un elemento comune alle ambre autentiche, che assorbono molto bene il calore del corpo quando tenute a contatto ed ha un peso specifico minimo. Esistono casi, molto rari, di sfumature che arrivano fino al verde/blu.
Anche l'odore è molto particolare, e si può avvertire in caso si scaldi l'ambra con un accendino o altre fonti di fuoco. Al contrario dei manufatti sintetici (normalmente di plastica), l'ambra surriscaldata non annerisce né si scioglie, (dovesse annerirsi è perché è pasta di ambra), ha però la capacità di elettrizzarsi se sfregata con un panno.
Questa caratteristica le ha dato il nome greco di Elektron, in originale Hλεκτρον.
La parola Ambra in effetti è stata utilizzata in molta letteratura scientifica fino a poco tempo fa per definire un po' tutte le resine fossili solidificate con il tempo, creando dunque un po' di confusione. In realtà la resina denominata Ambra è la “Succinite”, qualità ove sia presente l'acido Succinico.
La leggenda greca dice che la prima ambra fosse in realtà le lacrime delle sorelle di Fetonte, il figlio prediletto del Dio Apollo hanno versato quando venne ucciso dal padre, per aver recato danni alla terra degli uomini, quando ha provato a guidare il carro del sole al suo posto. In Cina invece si crede che l'ambra sia il posto in cui viene raccolta e custodita l'anima delle tigri quando muoiono.
Si trovano antichissimi reperti con inserti di ambra provenienti da Cina, Asia, India e popoli Italici, in Sicilia e in alcune altre zone del meridione.
E' infatti una delle primissime pietre lavorate per essere utilizzate come ornamento e per scopi terapeutici.
A livello terapeutico l’Ambra potrebbe essere utilizzata per le sue proprietà antinfiammatorie e sembra essere indicata per alleviare convulsioni, sordità, e nel trattamento della infermità mentale.
Si utilizzano pezzetti d'ambra per alleviare mal di gola, d’orecchi, o mal di testa, del mal di denti, delle forme allergiche ed in generale, di stati infiammatori.
Per questo motivo probabilmente in molti Paesi i bambini portano al collo o al polso collanine ci ambra, da neonati si pensa che l'Ambra calmi gli stati nervosi e si faciliti il sonno, durante lo svezzamento invece sembra alleviare i dolori della dentizione e per agevolare la crescita dei primi dentini.
A livello esoterico
Ci sono cenni storici di utilizzo dell'Ambra per moltissimi rituali legati all'amore, all'abbondanza ed in generale alla protezione.
Questa pietra ha una forza esoterica naturale molto potente, accompagnata dalla saggezza secolare della sua formazione. Pietra custode e guardiana, l'Ambra ed i suoi presunti poteri magici hanno affascinato moltissimi filosofi, esoteristi e studiosi, rivelandosi magnetica, sensuale, miracolosa e protettiva, tutte qualità legate all'elemento Terra.
Sembra che minuscoli frammenti fossero aggiunti a pozioni e filtri d'amore, e che portare all'altezza del cuore un cimelio d'Ambra aiutasse a trovare un partner fedele e stabile. Le donne indossavano o nascondevano tra gli abiti figurine animali di Ambra per favorire il concepimento di bambini, gli uomini per aumentare la fertilità.
Essendo pietra di Terra, si lavora molto bene anche per agevolate entrate e benessere finanziario, agendo sul successo ed il potere, oltre che sul denaro per via diretta.
L'Ambra è utilizzabile con ottimi riscontri per supportare rituali che lavorino sul “Manifestare” e sulle “Forme Pensiero”.
UTILIZZO DI AMBRA NEI RITUALI
Come pietra “custode” l'Ambra è pronta a legarsi ad intenti ed a custodirli con una potenza ed una chiarezza prima a tanti altri cristalli.
Caricare un pezzetto di Ambra durante rituali per agevolare gli affari, l'amore, le entrate o qualsiasi tipo di stabilità nella propria vita può contribuire a rendere manifeste le proprie intenzioni con tempi molto brevi e risvolti risonanti.
Suggerisco di utilizzare pietre di cui si sia provata personalmente l'autenticità (l'accendino sarà in questo caso il nostro amico rivelatore).
Lunario alla mano, se riusciamo a lavorare in luna piena sarà decisamente più semplice.
Candele ed oli da utilizzare andranno scelti secondo le corrispondenze tipiche dell'intento (denaro verde/basilico , stabilità marrone/salvia o verbena, successo oro/alloro, amore rosa/rosa etc).
Quale che sia il nostro modo di procedere basterà creare il nostro spazio sacro e concentrarsi sull'intento. Caricare la pietra prescelta con l'intento positivo e avere cura di essa fino a che non saremo soddisfatti del suo magnifico lavoro magico per noi.
Ricordarci che la Magia è una cosa incredibilmente semplice si aiuterà moltissimo a mantenerci focalizzati sul nostro lavoro sottile, e su quello di quel fantastico dono di Madre Terra che è l'Ambra.
Non servirà tanto, con il giusto intento lei agisce in armonia con noi, con le nostre energie e con tutto quello che di magico abbiamo intorno.