Ero una piccola creatura nel cuore
Prima di incontrarti,
Niente entrava e usciva facilmente da me;
Eppure quando hai pronunciato il mio nome
Sono stata liberata, come il mondo.
Non ho mai provato una così grande paura, perché ero senza limiti.
Quando avevo conosciuto solo mura e sussurri.
Stupidamente sono scappata da te;
Ho cercato in ogni angolo un riparo.
Mi sono nascosta in un bocciolo, ed è fiorito.
Mi sono nascosta in una nuvola, e ha piovuto.
Mi sono nascosta in un uomo, ed è morto.
Restituendomi
Al tuo abbraccio.
Mary-Elizabeth Bowen
Preghiera a Proserpina
Apuleio: Le Metamorfosi o L'Asino D'oro
Seu nocturnis ululatibus horrenda Proserpina
triformi facie larvales impetus
comprimens terraeque claustra cohibens lucos diversos inerrans
vario cultu propitiaris;
- Tu Proserpina, che la notte con le tue urla spaventose
e col tuo triforme aspetto freni l'impeto degli spettri
e sbarri le porte del mondo sotterraneo, errando qua e là per le selve,
accogli propizia le varie cerimonie di culto -
- Salve, salve, salve, Dea dai volti luminoso e oscuro,
amata figlia della madre potente, regina degli inferi
e di tutto ciò che è occulto, placa la tua ira
e torna nelle braccia di tua madre, e sorridi a noi mostrando il volto benevolo e luminoso.