Ero una piccola creatura nel cuore
Prima di incontrarti,
Niente entrava e usciva facilmente da me;
Eppure quando hai pronunciato il mio nome
Sono stata liberata, come il mondo.
Non ho mai provato una così grande paura, perché ero senza limiti.
Quando avevo conosciuto solo mura e sussurri.
Stupidamente sono scappata da te;
Ho cercato in ogni angolo un riparo.
Mi sono nascosta in un bocciolo, ed è fiorito.
Mi sono nascosta in una nuvola, e ha piovuto.
Mi sono nascosta in un uomo, ed è morto.
Restituendomi
Al tuo abbraccio.
Mary-Elizabeth Bowen
SOWELO
È sempre motivo di speranza
per i naviganti che veleggiano sul mare
da quando si salpa a quando
lo stallone delle onde fa ritorno alla terraferma
(Antico Poema Anglosassone)
Graficamente è costituita da una linea spezzata formata da tra semi-tratti obliqui che dall’alto a sinistra scendono in basso a destra. Può essere vista come una saetta, ma più frequentemente richiama l’immagine di un raggio di sole, significato rintracciabile anche nel nome, Sowelo, riconducibile all’inglese sun, il tedesco sonne e l’italiano sole.
La Runa simboleggia, appunto, la forza solare per eccellenza, e quelle qualità di magnificenza e grandezza quali sono luce, splendore, calore, energia generativa. Si tratta di una forza inarrestabile e prorompente, che acquisisce ancor più grandezza nelle terre del Nord, avvezze alla rigidità del clima e alle asperità del gelo. Sowelo è la luce che illumina la via, il calore che scalda i propositi, il coraggio e la forza di lottare per i propri obiettivi ed affrontare le avversità, la forza vitale che scioglie il gelo e consente alla vita di germogliare. In virtù degli attributi di successo e potere irrefrenabile evidenti nella Runa, Sowelo viene ricondotta in epoche più tarde anche alla vittoria, nonostante più anticamente fosse Teiwaz ad assumere tale significato.
E tuttavia, è doveroso ricordare che, come tutte le cose, anche il sole possiede delle qualità potenzialmente distruttrici e negative: la luce se eccessiva può abbagliare o accecare, il calore incontrollato può bruciare, il potere smisurato portare a devastazione.
Nel Grimnismal Odino, nel rivelare alcuni segreti dell’universo al figlio del re Geirrodr, che si era dimostrato caritatevole nell’accogliere il dio mascherato da mendicante, afferma descrivendo i destrieri che trainano il carro solare:
Arvake e Alsvidr con fatica portano il Sole,
ma sotto i loro petti nascosero gli dei
un riparo di ferro,
per preservarli dal troppo calore.
Ancor più interessante è un passaggio successivo, nel quale Odino illustra uno scudo che oggi potremmo facilmente individuare nell’atmosfera, e di cui all’epoca, nonostante le ridotte conoscenze scientifiche, probabilmente si intuiva la presenza:
Svalinn si chiama lo scudo che si staglia
davanti al Sole splendente,
io so che i monti e i mari brucerebbero se da lì cadesse,
e del mondo allora non resterebbe niente.
Sowilo manifesta pertanto una forza estremamente potente, che necessita di essere controllata e modulata affinché possa esprimersi in maniera ottimale e non produrre effetti distruttivi.
In magia trova spazio nei lavori volti a dare impulso ad un’impresa, portare discernimento, rimuovere ostacoli, così come per indebolire o distruggere le opere altrui.
Durante una divinazione, suggerisce la presenza di un eccesso di energie e la necessità di porre attenzione all’uso delle stesse, che andranno dosate e ben direzionate onde evitare che i propri agiti possano avere conseguenze distruttive.
CARATTERISTICHE DI SOWELO
Altri nomi: Sowilo, Sigel, Sol
Polarità’: maschile
Valore letterale: S
Valore numerico:16
Elemento: Fuoco
Colore: Giallo
Periodo: 12 febbraio ore 10.00- 27 febbraio ore 15.59
Minerali: Rubino, ambra
Metallo: oro
Vegetale: Alloro, lauro, quercia, vischio, ginepro
Olio essenziale: Lauro