The Reef & The Craft

Ero una piccola creatura nel cuore 
Prima di incontrarti, 
Niente entrava e usciva facilmente da me; 
Eppure quando hai pronunciato il mio nome 
Sono stata liberata, come il mondo. 
Non ho mai provato una così grande paura, perché ero senza limiti. 
Quando avevo conosciuto solo mura e sussurri. 
Stupidamente sono scappata da te; 
Ho cercato in ogni angolo un riparo. 
Mi sono nascosta in un bocciolo, ed è fiorito. 
Mi sono nascosta in una nuvola, e ha piovuto. 
Mi sono nascosta in un uomo, ed è morto. 
Restituendomi 
Al tuo abbraccio. 

Mary-Elizabeth Bowen

Lama n° 0 - Il Matto



A cura di Sole

LAMA N° 0 - IL MATTO
 

Collochiamo la chiave davanti a noi e osserviamo tutti i dettagli attentamente. Iniziamo dall’angolo superiore destro e scendiamo progressivamente attraverso il disegno, da destra a sinistra. Osserviamo che il lato destro dell’osservatore corrisponde al Sud, il sinistro al Nord, lo sfondo a Oriente e il primo piano a Occidente. La parte dello sfondo contiene dettagli che fanno riferimento a cause o stati che precedono ciò che si trova nel dettaglio del primo piano. La chiave n. 0 ci dà una rappresentazione di come si presenta la realtà alla mente del saggio, la realtà Assoluta e Sola, che non può essere definita perché trascende la nostra comprensione. Possiamo chiamarla Potere di Vita, LUX, Volontà primaria. è la forza che si usa in tutti i pensieri, sentimenti e azioni. Ricordiamo il significato del numero 0; la lettera impressa sul lato destro è Aleph, che in ebraico significa bue o toro.
Così come in antichità i buoi venivano usati per arare i campi, rappresentando il potere motore della civilizzazione dell’epoca, il bue rappresenta il potere operativo in tutte le attività dove l’uomo fa uso delle forze che lo circondano e le adatta per la realizzazione dei suoi propositi.
Questa carta rappresenta quindi l’Energia Creativa, e il fatto che si intitoli Il Matto ci fornisce parecchi spunti di riflessione.
“La sapienza di Dio è sciocchezza per gli uomini”; Dio rappresenta la Volontà Suprema, o Assoluto, o Intelligenza Creativa. Questa frase ci suggerisce uno stato di incoscienza che molti considerano anormale, ma questo stato dipende dal fatto che si è arrivati ad avere una conoscenza profonda dell’Ordine Cosmico e di quello che significa essere uno strumento nell’universo. Esaminiamo i dettagli: l’unico modo in cui possiamo concepire l’infinito è in termini della nostra esperienza, ma più in là di questa interpretazione personale i saggi comprendono che c’è qualcosa di più elevato, qui rappresentato dal Sole bianco. è la luce solare che permette la vita a tutte le creature, dal regno vegetale, rappresentato dalla corona di foglie verdi, al regno animale, rappresentato dalla piuma rossa. Inoltre Il Matto guarda a Nord-Est, direzione associata al principio di nuove imprese. Il suo vestito interiore rappresenta il bianco illuminante della Luce della Sapienza, ma è nascosto dalla giacca nera dell’ignoranza, foderata dal rosso della passione e della forza. Questo indica che solo liberandoci dalle limitazioni imposte dall’ignoranza è possibile raggiungere l’Illuminazione. La piuma rossa è la piuma di un aquila, è posta sopra la corona perché rappresenta l’evoluzione del regno animale su quello vegetale, rossa come il colore del desiderio e dell’azione, rappresenta il desiderio di ESSERE esattamente come si è, e di aver trovato il giusto posto nell’Ordine Cosmico. è la consapevolezza di Sé. Il bastone nero rappresenta i poteri occulti, quando misuriamo, valutiamo, usiamo sempre poteri occulti, saperlo ci aiuta a guardare le cose nella giusta maniera. Le nostre valutazioni sarebbero errate se non considerassimo questa forza che abbiamo e che usiamo. La borsa è di cuoio, è un simbolo dei poteri dell’inconscio che dipendono dal potere di analisi cosciente. è decorata con un aquila, l’aquila di Zeus, che suggerisce il dominio sull’elemento aria. Il sostantivo "Fool", "Matto" in inglese, deriva dal latino follis che vuol dire “sacco di vento”. Questa lama rappresenta, quindi, il Respiro della Vita, o Prana, o Pakriti.
Inoltre sopra c’è un occhio, l’occhio di Horus per gli Egizi: la vista è l’organo che apre i poteri della coscienza e dell’inconscio; lo strumento che ci permette di vedere noi stessi e la nostra vita, e il mezzo per capire se se siamo soggetti agli scherzi del nostro inconscio o ne siamo i padroni.
La rosa rappresenta il desiderio, è aperta perchè Il Matto, consapevole dei suoi poteri, ha realizzato tutti i suoi desideri in accordo con le forze dell’intero universo. Per questo la tiene tranquillamente in mano senza pungersi con le spine.
Le ruote rappresentano il ciclo continuo della vita, in un seguito di flusso e riflusso; per gli Alchimisti rappresentano la Quintessenza, o anche il quinto elemento, Akasha.
Il cane rappresenta l’intelletto, la razionalità che lo accompagna sempre, rimanendo al suo fianco senza sovrastare.
Il Matto è sul bordo di un precipizio, ma non ha paura di cadere; non ha paura perché non può restare ferito scendendo nelle profondità del suo inconscio (la valle rappresenta l’inconscio).
Questa prima Lama rappresenta la forza illimitata del Potere della Vita. Rappresenta quello che realmente SIAMO quando diciamo “IO SONO” che va la di là delle limitazioni della realtà apparente. Poiché Il Matto si conosce perfettamente, sa quelle che sono le illimitate possibilità, i suoi irresistibili poteri, le sue infinite opportunità, e questa consapevolezza non lo lascerà mai solo. è un simbolo di grande potere, quel potere illimitato derivante dalla consapevolezza della propria vita interna, spirituale e inconscia, dalla consapevolezza delle proprie capacità e dalla sicurezza di realizzare gli obiettivi proposti, in armonia, e perciò con l’aiuto, delle forze dell’intero universo.