The Reef & The Craft

Ero una piccola creatura nel cuore 
Prima di incontrarti, 
Niente entrava e usciva facilmente da me; 
Eppure quando hai pronunciato il mio nome 
Sono stata liberata, come il mondo. 
Non ho mai provato una così grande paura, perché ero senza limiti. 
Quando avevo conosciuto solo mura e sussurri. 
Stupidamente sono scappata da te; 
Ho cercato in ogni angolo un riparo. 
Mi sono nascosta in un bocciolo, ed è fiorito. 
Mi sono nascosta in una nuvola, e ha piovuto. 
Mi sono nascosta in un uomo, ed è morto. 
Restituendomi 
Al tuo abbraccio. 

Mary-Elizabeth Bowen

Cosa sono i Tarocchi?



sezione a cura di Sole

Cosa sono i Tarocchi?

I Tarocchi sono uno strumento di "Insegnamento Occulto", che tramandono i principi della Dottrina Esoterica. è uno strumento dedicato a tutti coloro che vogliono cercare la "illuminazione spirituale" e che desiderano dedicare una parte del loro tempo e sforzi alla scoperta del senso della vita - l'evoluzione spirituale è una crescita soprattutto interna, indipendente da fattori esterni. Sicuramente i tarocchi non sono uno strumento x giocare o per vedere la fortuna o sfortuna di una persona. Ma se utilizzati in modo corretto servono per due cose principali. Primo: trasmettono un Insegnamento Esoterico molto antico; Secondo, evocano specifiche risposte intellettuali ed emozionali della coscienza interna di colui che è stato istruito su "come" guardare la carta. Questo perché la simbologia dei Tarocchi ha un potere grandissimo se impressa nell'inconscio.
Ora, per ottenere tutto ciò, è necessario ricordare che la vita va vissuta, e che non si può solo leggere e imparare, ma bisogna applicare la conoscenza quotidianamente; il "vero" progresso non è possibile senza un lavoro pratico e i Tarocchi sono un lavoro immensamente pratico. I suoi principi sono applicabili ai problemi che affrontiamo nella nostra vita quotidiana. La sua funzione resta quella di renderci capaci di affrontare la quotidianità in modo efficiente così da potere comprendere il reale significato della nostra esperienza giornaliera e dell'ambiente in cui si vive.
Una breve storia dei Tarocchi è doverosa. Nella loro apparenza fisica, sono un mazzo di carte che è stato in circolazione per molto anni nei paesi europei. Sappiamo che gli zingari li usavano per predirre la sorte. Anche se i primi Tarocchi furono disegnati solo nel 1390, la tradizione ritiene che la loro nascita sia avvenuta nel 1200. Furono inventati da un gruppo di studiosi, filosofi, alchemici che si riunivano nella città di Fez, centro di interscambio culturale importantissimo dopo la distruzione della Biblioteca di Alessandria. In questa antica capitale giungevano "Illuminati" da ogni parte del mondo per discutere di filosofia ed occultismo. Tuttavia uno dei problemi maggiori era la differenza di lingua; per questo decisero di incorporare le loro conoscenze filosofiche in simboli che potessero essere compresi universalmente, indipendentemente dalla cultura e la provenienza. Così nacquero i Tarocchi, immagini pittoriche comprensive di numeri e simboli universali, figure che esprimono idee invece di parole; i cinesi a tale proposito hanno un proverbio che dice "un'immagine vale diecimila parole."
I Tarocchi riassumono tutte le scienze perché le sue infinite combinazioni possono interpretare ogni tipo di problema, "carte che parlano evocando il ragionamento; inspirano e suggeriscono tutte le combianzioni possibili; un caposaldo della mente umana, forse il più perfetto che l'antichità ci ha dato" (E. Levi). A prima vista scopriamo una serie di carte che non hanno significato, ma un'osservazione più attenta ci rivela cose quasi immediatamente; anche un esame casuale dei Tarocchi ci indica che le carte hanno una certa consequenzialità, che rappresentano idee che simbolizzano un ordine ben definito. La prima chiave è la numero 0, e ha come allarmante titolo "Il pazzo"; ci rappresenta un bel giovane che cammina al bordo di un precipizio. un passo più avanti e sta per cadere. Immediatamente si percepisce che qualcosa deve succedere. Questa carta è il punto di partenza. I suoi significati sono profondi e sono la base di tutta la successiva conoscenza.
La chiave n. 1 è il Mago, che suggerisce calma e maestrìa, non esite sensazione di dubbio. E così via, ogni carta evocherà un'idea ben definita. I Tarocchi possono essere usati da chiunque: manager, filosofi, artisti, casalinghe, impiegati; ci insegnano a crescere spiritualmente, a sviluppare la comprensione di noi stessi e degli altri, aiutare le altre persone a meglio comprendere loro stessi, a raggiungere un equilibrio mentale e emozionale.
Bisogna lavorarci quotidianamente, studiare i dettagli, prestare attenzione alle somiglianze e ai contrasti, guardare nel profondo nella nostra coscienza. Il nostro cervello è come una radio, quando si modifica il meccanismo intrinseco, ci si pone sulla stessa lunghezza d'onda dello stato di coscienza simbolizzato dai disegni delle carte e si raggiunge la comprensione e la conoscenza. I simboli rappresentano il linguaggio esoterico nel quale i Tarocchi sono stati scritti. Ed hanno un potere enorme quando compresi e impressi nel nostro inconscio. E la caratteristica di ogni strega è questa: comprendere ed agire di conseguenza, conoscere lo strumento che si ha in mano, incorporarlo e tradurlo per chi non ne è a conoscenza. Sapere da dove si parte e dove si vuole arrivare.
Ma come è possibile che i tarocchi aiutino a raggiungere tale risultato? Abbiamo detto che rappresnetano simboli, e sono simboli studiati nei minimi dattagli, che racchiudono molteplici conoscenze, e sappiamo anche che il nostro inconscio è molto più docile al linguaggio simbolico che a quello pensato. Ogni singola frase, ogni parola che noi diciamo quotidianamente si registra nella nostra coscienza, viene elaborata dal nostro inconscio e ci ritorna sotto forma di pensiero. E i pensieri costruiscono la nostra realtà. Ognuno di noi vive in un mondo di propria creazione, costruito d'accordo al modello mentale che immagina. L'inconscio lavora sul registro mentale e ha il potere di pensare per suo conto. Tuttavia il ragionamento incosciente ha dei limiti, ragiona per deduzione, ed elaborerà false intuizioni se le premesse sono false. Il nostro subconscio risponde meglio alle premesse implicite che agli ordini diretti. Una suggestione è qualunque cosa che INSINUA la risposta subcosciente desiderata. Le nostre intuizioni ci arrivano per via subcosciente. I simboli dei Tarocchi rappresentano dei modelli mentali, che se suggeriti correttamente al nostro inconscio sono in grado di dare le risposte desiderate. Ma questo richiede una grande capacità di parlare in modo costruttivo, formulando corretti quesiti, ed elaborare pensieri creativi, provenienti da osservazioni corrette e descrizioni appropriate.