The Reef & The Craft

Ero una piccola creatura nel cuore 
Prima di incontrarti, 
Niente entrava e usciva facilmente da me; 
Eppure quando hai pronunciato il mio nome 
Sono stata liberata, come il mondo. 
Non ho mai provato una così grande paura, perché ero senza limiti. 
Quando avevo conosciuto solo mura e sussurri. 
Stupidamente sono scappata da te; 
Ho cercato in ogni angolo un riparo. 
Mi sono nascosta in un bocciolo, ed è fiorito. 
Mi sono nascosta in una nuvola, e ha piovuto. 
Mi sono nascosta in un uomo, ed è morto. 
Restituendomi 
Al tuo abbraccio. 

Mary-Elizabeth Bowen

Incenso (Boswellia sacra)



A cura di Lyrio Baelfire

INCENSO

Nome scientifico: Boswellia sacra Flueck.
Sinonimi: Boswellia bhau-dajiana Birdw.; Boswellia carteri Birdw.; Boswellia carterii Birdw..
Nome comune: (IN VARIE LINGUE E/O DIALETTI): Incenso, frankincenso, frankincense (eng), encens (fr), incienso (esp), somalischer weihrauch (deu).
Famiglia: Burseraceae.
Descrizione Botanica: Albero deciduo alto dai 2 agli 8 metri, ramificato alla base, assume la forma di un cono rovesciato. La corteccia è molto sottile e desquama con facilità. Le foglie sono composte, con foglioline sessili disposte in due file laterali. I fiori sono riuniti in infiorescenze a racemo, sono piccoli e con calici verdi, pentameri, il frutto è una capsula obovoide costituita da 3-5 valve, contenente un seme ciascuna. Il fusto produce un’abbondante resina biancastra e traslucida, che solidifica all’aria.
Distribuzione Geografica: Yemen, Oman meridionale, Corno d’Africa.
Habitat: deserto.
Fioritura: primaverile.
Parte utilizzata: resina (incenso).
Raccolta: aprile-ottobre.
Principio attivo principale: Acido bosvellico, alfa-Copaene, alfa-Cubebene, Aromadendrene, Incensolo, composti aromatici e terpenici.
Usi Erboristici e/o Culinari: l’estratto d’incenso ha una potente azione antinfiammatoria e analgesica, l’olio essenziale induce l’apoptosi delle cellule tumorali del cancro al seno e ne sopprime l’aggressività (in vitro).
Curiosità: L’incenso è stato da sempre considerato un albero sacro, utilizzato durante i culti misterici e nei sacrifici agli Dei. Il fumo dell’incenso unisce il mondo del visibile all’Invisibile, il manifestato al non manifesto. La parola incenso deriva dal latino incensum, un termine ecclesiastico del III secolo che sostituisce il latino classico tus, turis, derivato dal greco thúon, che rinvia al verbo incendere, bruciare. L’usanza di bruciare la resina d’incenso (o altre erbe aromatiche equivalenti) unisce moltissime culture nel mondo. Per gli ebrei e i cristiani il fumo dell’incenso porta a Dio le preghiere che vengono pronunciate, e insieme alla mirra e all’oro fu uno dei doni dei Magi al Cristo. I greci e i romani lo gettavano nella fiamma sacrificale per consacrare lo spazio e il sacrificio stesso. I moderni pagani usano questa resina per purificare gli oggetti, i luoghi e le persone prima dei rituali, ed è la base per la maggior parte degli incensi..
Usi Magici: È la base per la maggior parte degli incensi. Il fumo purifica e consacra ciò che tocca.

Bibliografia:
Fonti cartacee:
Maugini E. Maleci Bini L. e Mariotti Lippi M. (2006): Manuale di Botanica Farmaceutica VIII Edizione; Piccin Nuova Libraria S.p.A., Padova.
Cattabiani A. (2010): Florario: miti leggende e simboli di fiori e piante; Mondadori Editore S.p.A., Milano
Rangoni L. (2005): Il Grande Libro delle Piante Magiche; Xenia Edizioni, Milano.
Suhail M.M. et al. (2011) Boswellia sacra essential oil induces tumor cell-specific apoptosis and suppresses tumor aggressiveness in cultured human breast cancer cells. BMC Complementary and Alternative Medicine.
Fonti elettroniche:
Erik Gotfredsen: Liber Herbarum II http://www.liberherbarum.com/ [consultato: Luglio 2015]
A.A.V.V.: Bosweilla Sacra – Wikipedia https://it.wikipedia.org/wiki/Boswellia_sacra [consultato: Luglio 2015]