The Reef & The Craft

Ero una piccola creatura nel cuore 
Prima di incontrarti, 
Niente entrava e usciva facilmente da me; 
Eppure quando hai pronunciato il mio nome 
Sono stata liberata, come il mondo. 
Non ho mai provato una così grande paura, perché ero senza limiti. 
Quando avevo conosciuto solo mura e sussurri. 
Stupidamente sono scappata da te; 
Ho cercato in ogni angolo un riparo. 
Mi sono nascosta in un bocciolo, ed è fiorito. 
Mi sono nascosta in una nuvola, e ha piovuto. 
Mi sono nascosta in un uomo, ed è morto. 
Restituendomi 
Al tuo abbraccio. 

Mary-Elizabeth Bowen

Labradorite



A cura di Proue
 

Labradorite
 

Tra le pietre più ricercate dai collezionisti, la Labradorite affascina anche chi non è del settore per i giochi meravigliosi di luce ed ombra presenti sulle sue facce. Fa parte del gruppo dei feldspati e si può trovare con riflessi luminosi di azzurro, verde, rosso, giallo o marrone, su fondo grigio. In particolare le variazioni di colore sul bicromatico grigio/nero di chiamano Spectrolite. Il fenomeno per cui è cangiante è conoscuto invece con il nome di Labradorescenza.
La Labradorite deve il suo nome al Labrador, il luogo in cui è stata scoperta nel 1770.
La leggenda vuole che nella pietra si siano rispecchiati gli occhi di Giunone, e che per questo la pietra possiede i colori e le fantasie tipiche delle piume del pavone, animale simbolo di questa Dea Romana.
E’ conosciuta come la pietra dell’amore, ed è considerata la pietra che tra tutte regala fascino e potere di seduzione. Possiede la proprietà di attivare tutti i centri di energia, la sua azione benefica viene però espressa principalmente sul vortice dell'ipofisi, il sesto chackra, ma grazie a al suo legame con gli affetti, è considerata anche pietra del 4°.
In campo terapeutico si utilizza questa gemma per alleviare i disturbi dello stomaco e del pancreas, per lavorare su una corretta digestione e quindi, di conseguenza, può essere utile porla all’altezza dello stomaco in caso di pasti luculliani dopo cui si fatica a smaltire. Ideale sarebbe operare piccoli massaggi circolari sul punto in posizione retta, non sdraiati.
Cura, oltre che le infiammazioni dello stomaco, anche la circolazione sanguigna, i crampi, e molte nausee, e si pensa, anche disturbi della colonna vertebrale.
In ambito esoterico invece è riconosciuta come una delle pietre perfette per i rituali di accrescimento di autostima e fiducia in sé stessi, conseguendone un miglioramento dei rapporti sociali e della resa di sé verso gli altri. E’ inoltre una ottima risorsa divinatoria. Infatti permette a chi la utilizza, di lavorare con i regni invisibili mentre purifica le proprie energie. La Labradorite è una pietra di forza e dualità. Agisce da alleato per chi desidera penetrare il velo per acquisire informazioni e conoscenze sugli aspetti invisibili della vita. Per gli Sciamani e i maghi è una pietra potente e protettiva che aiuta a richiamare alla mente esperienze che si sono vissute in altri regni e altre vite.
E’ un tripuidio di energie, essendo unione di Acqua e Terra, caldo e freddo, temporale ed arcobaleno, opaca e lucente come si presenta.

UTILIZZO DELLA LABRADORITE NEI RITUALI

Nonostante il suo aspetto esteriore cupo, tenebroso, questa pietra presenta al suo interno un arcobaleno di toni brillanti che si possono vedere solo tenendo la pietra alla luce.
La Labradorite crea un campo di forze intorno all'aura, che proteggere e rinforza le energie interiori impedendo agli altri di attingere alla nostra energia personale e di prosciugarci. E’ utile quando ci si sente “sfruttati” a livello energetico da qualcuno che ci ronza attorno. Basterà purificare la nostra labradorite con dell’acqua corrente (ideale di sorgente, con questa pietra non deve essere utilizzato mai il sale) e premunirsi di indossarla visibilmente quando si sa di avere a che fare con queste persone.
Può essere usata anche come un agente catalizzatore, un ri-equilibratore per chi vuole prendere consapevolezza ed utilizzare al meglio tutti gli elementi nelle proprie energie. La Labradorite è un importante alleato da “consultare” ed utilizzare quando vogliamo invocare gli elementali per esempio, infatti quando c'è un sincero desiderio di comunicare con gli spiriti della natura aiuta ad invocarne le energie perché ci assistano. O anche servirebbe entrare in contatto con una labradorite “pulita” per cercare di stabilire l’equilibrio degli elementi quando a causa di qualche situazione uno prevale sugli altri rischiando di soffocarli.
Le meravigliose sincronie e opportunità che si creano quando siamo in armonia con tutti i elementi ci fanno percepire le nostre vite in un movimento più ampio. La Labradorite riflette questo senso di mistero e di meraviglia e crea una risonanza tra tutti gli elementi presenti in noi, permettendo alla nostra energia globale di lavorare in armonia.