The Reef & The Craft

Ero una piccola creatura nel cuore 
Prima di incontrarti, 
Niente entrava e usciva facilmente da me; 
Eppure quando hai pronunciato il mio nome 
Sono stata liberata, come il mondo. 
Non ho mai provato una così grande paura, perché ero senza limiti. 
Quando avevo conosciuto solo mura e sussurri. 
Stupidamente sono scappata da te; 
Ho cercato in ogni angolo un riparo. 
Mi sono nascosta in un bocciolo, ed è fiorito. 
Mi sono nascosta in una nuvola, e ha piovuto. 
Mi sono nascosta in un uomo, ed è morto. 
Restituendomi 
Al tuo abbraccio. 

Mary-Elizabeth Bowen

Samhain - Plumcake vegan variegato al cioccolato con zucca e farina di castagne

Con l’arrivo di Samhain abbiamo sancito la fine dell’estate e attraversato la soglia della metà dell’anno oscura e fredda.

Le foglie muoiono e cadono, le piante avvizziscono e le giornate si accorciano. Anche il sole tramonta ogni giorno qualche minuto prima del precedente, e al contrario la notte estende lentamente il suo dominio.

Quest’oscurità nei tempi passati era misteriosa, minacciosa e potenzialmente letale: i nostri antenati si rintanavano in casa e vivevano dei frutti del raccolto. La sopravvivenza dipendeva sì da quanto grano era stato prodotto, ma anche dalla caccia, che proseguiva anche dopo che i campi erano sterili e coperti di neve.

Il mese di novembre era cruciale, poiché il bosco regalava ancora cibo e sostentamento prima del gelo. Uno dei frutti del bosco che ha permesso a molte popolazioni di sopravvivere erano le castagne, uno degli ingredienti di questa ricetta magica.

Il castagno è uno dei legni sacri ed è considerato un albero padre, poiché i suoi frutti commestibili sono molto nutrienti e versatili, un dono prezioso che ancora oggi apprezziamo.

 

 

Ovviamente nei tempi moderni il freddo e il buio non sono più nemici temibili: abbiamo luci elettriche a scacciare le tenebre, riscaldamenti centralizzati a bandire il gelo e supermercati aperti 24 ore su 24 a garantirci abbondante cibo, ma dentro abbiamo conservato questa atavica memoria, un timore reverenziale che ancora oggi ci fa tremare di paura quando queste comodità vengono a mancare.

 

Credo sia nostro dovere, come esseri umani e come pagani, mantenere vivo in noi il senso di timore e curiosità per l’ignoto, così come onorare chi è stato prima di noi e che ci ha permesso di essere qui oggi.

 

La ricetta di questo Samonios prende ispirazione da due alimenti cardine del periodo autunnale: la zucca e le castagne. Sebbene la zucca sia arrivata in Europa solo nel XVI secolo, è presto entrata a far parte delle nostre tradizioni: i Jack-o’-Lantern, le lanterne intagliate tipiche di Halloween, erano prima ricavate con le rape, sia nei paesi anglosassoni, sia in alcune regioni d’Italia come la Sardegna, la Puglia, la Lombardia e la Liguria.

 

 

Per praticità ho utilizzato le misurazioni in tazze americane, dato che il risultato è sempre perfetto ogni volta ed è molto facile da replicare anche senza una bilancia, basta mantenere le stesse proporzioni!

 

Per questa ricetta occorrono:

 

▪️ 1 tazza di farina integrale
▪️ ½ tazza di farina di castagne 
▪️ ½ tazza di purea di zucca o polpa di zucca cotta al forno
▪️ ¾ tazza di zucchero
▪️ ¼ tazza d’acqua
▪️ ⅓ tazza di olio di semi
▪️ 1 tazza di latte di soia
▪️ 1 cucchiaino di lievito per dolci
▪️ 1 cucchiaino di “pumpkin pie spice” o cannella
▪️ 1 cucchiaio di cacao amaro

Preriscalda il forno a 180° modalità statica e fodera uno stampo da plumcake con della carta forno.
Mescola tutti gli ingredienti liquidi insieme allo zucchero ed emulsiona, poi stempera la purea di zucca. A parte setaccia le farine con il lievito e le spezie, ma lascia da parte il cacao, poi incorpora i liquidi aiutandoti con una frusta.
Versa la maggior parte del composto nello stampo e aggiungi il cacao alla rimanenza, aggiungendo acqua poco alla volta, se necessario. Con un cucchiaio versa il composto al cioccolato nello stampo a formare delle pozze, poi crea i vortici con una bacchetta di legno o un coltello da burro.
Inforna per circa 40-45 minuti e fa la prova dello stuzzicadenti prima di sfornare.