The Reef & The Craft

Ero una piccola creatura nel cuore 
Prima di incontrarti, 
Niente entrava e usciva facilmente da me; 
Eppure quando hai pronunciato il mio nome 
Sono stata liberata, come il mondo. 
Non ho mai provato una così grande paura, perché ero senza limiti. 
Quando avevo conosciuto solo mura e sussurri. 
Stupidamente sono scappata da te; 
Ho cercato in ogni angolo un riparo. 
Mi sono nascosta in un bocciolo, ed è fiorito. 
Mi sono nascosta in una nuvola, e ha piovuto. 
Mi sono nascosta in un uomo, ed è morto. 
Restituendomi 
Al tuo abbraccio. 

Mary-Elizabeth Bowen

Verbena (Verbena officinalis)



A cura di Lyrio Baelfire

VERBENA

Nome scientifico: Verbena officinalis Linne. Sinonimi: - Nome comune: (IN VARIE LINGUE E/O DIALETTI): Verbena, Vervain (eng), Enchanter's Herb (eng), Herb of Grace (eng), Ironwort (eng) Verveine sauvage (fr), Verbena común (esp), Eisenkraut (deu).
Famiglia: Verbenaceae.
Descrizione Botanica: La Verbena è una pianta perenne nativa dell'Europa. Cresce fino a un metro d'altezza, con portamento eretto. I fiori sono piccoli, rosati, attinomorfi tubulari a cinque petali, raccolti in pannocchie all'apice del fusto. Le foglie sono frastagliate, raccolte presso i nodi di ramificazione del fusto.
Habitat: Tutta Europa tranne le zone più settentrionali; Inghilterra e Irlanda.
Fioritura: Estate.
Parte utilizzata: In medicina e in magia si utilizzano le foglie e i fiori.
Raccolta: Piena fioritura.
Principio attivo principale: Cornina, Verbenina, tannini e principi amari. La verbena è un rimedio erboristico molto conosciuto e antico, agisce sul sistema endocrino favorendo la produzione dell'ormone Prolattina, aumentando così la produzione di latte (effetto galattotropo). Alcuni autori però sostengono che questa pianta, se assunta in gravidanza proprio in virtù del suo effetto, possa essere abortiva. È anche un miglioratore dell'umore e possiede effetti antinevralgici, antispasmodici, coleretici e di drenaggio delle vie biliari, digestivi e drenanti. è inoltre un blando antinfiammatorio e antipiretico.
Curiosità:Il nome Verbena ha diverse origini, ma la più quotata è sicuramente quella celtica: Ferfaen era infatti il nome usato in tutta la Gallia, da Fer (scacciare) e Faen (pietra), probabilmente legato alla sua proprietà di eliminare i calcoli biliari. I bardi usavano incoronarsi con questa pianta per ricevere l'ispirazione divina. Considerata da sempre un'erba sacra, poiché in grado di migliorare l'umore inducendo uno stato di ottimismo e serenità, rimpiazzando lo sconforto e la tristezza per via del suo blando effetto sul SNC, che attenua gli sbalzi d'umore e lo stress psicosomatico.
Considerata erba purificatrice dai druidi, pare venisse utilizzata da questi ultimi per lavare gli altari in forma di di infuso prima di una divinazione.
I Romani la consideravano sacra a Giove e ne adornavano gli altari, ma anche a Mercurio e a Venere. A Roma, infatti, gli steli fioriti di Verbena venivano raccolti in un luogo sacro del Campidoglio e con essi si incoronavano i sacerdoti del collegio dei fetiales, incaricati di esaminare le cause dei conflitti tra Roma e gli altri popoli.
Insieme al Mirto, altra pianta consacrata al femminino sacro, si confezionavano filtri d'amore. In Piemonte si credeva che sfregandosi le mani con i fiori della Verbena, si sarebbe stati infallibilmente amati dalla prima persona alla quale si sarebbe stretto la mano.
In Spagna le sagre di paese e i festeggiamenti per i santi patroni vengono chiamati Verbenas, in onore di questa pianta: infatti a Madrid anticamente si aveva l'abitudine di ballare portando un ramoscello di Verbena nel risvolto della giacca.
Usi Magici: Attenzione! La Verbena e i suoi derivati non vanno assolutamente maneggiati da donne in gravidanza poiché potenzialmente abortiva!
Pianta purificatrice, utile per pulire l'altare e i luoghi di culto in genere.
La Verbena è efficacissima in tutti i rituali d'amore e riavvicinamento, poiché sacra a Venere.
Per le sue qualità medicinali, questa pianta scaccia la tristezza e la malinconia, favorendo la voglia di vivere e l'insorgere di nuovi progetti.

Bibliografia:
Fonti cartacee:
Maugini E. Maleci Bini L. e Mariotti Lippi M. (2006): Manuale di Botanica Farmaceutica VIII Edizione; Piccin Nuova Libraria S.p.A., Padova.
Rangoni L. (2005): Il Grande Libro delle Piante Magiche; Xenia Edizioni, Milano.

Fonti elettroniche:
Erik Gotfredsen: Liber Herbarum II: Verbena officinalis http://www.liberherbarum.com
[consultato: Agosto 2011]
Luigi Rignanese: Botanica Sistematica
http://www.homolaicus.com
[consultato: Agosto 2011]
A.A.V.V.: Verbena (festa) - Wikipedia
http://it.wikipedia.org/wiki/Verbena_(festa)
[consultato Agosto 2011]
A.A.V.V.: Verbena officinalis – Wikipedia
http://it.wikipedia.org/wiki/Verbena_officinalis
[consultato Agosto 2011]